Fondate grazie a donazioni reali e signorili, le commendazioni sono l’unità di base della rete dell’Ordine del Tempio nell’Occidente medievale. È un insieme di edifici ma anche la capitale di un vasto sfruttamento rurale, al centro di una tenuta agricola, pastorale, vitivinicola, forestale e mineraria, a volte secondo le specificità locali, costituita da case, attrezzature accessorie (mulini, forni, presse, ecc.) e villaggi sui quali i Templari agivano come signori. Come basi posteriori delle truppe combattenti in Oriente, le commando sfruttavano questi vasti domini, i cui profitti annuali erano in gran parte centralizzati presso il quartier generale della provincia di Francia, l’Enclos du Temple de Paris, per finanziare la guerra (risposte). Questo schema non si applica nella Penisola Iberica, la terra delle Crociate, dove il Tempio ha fortificazioni al confine con la Reconquista.
Le commendazioni erano organizzate tra gli edifici abitativi (abitazione del comandante, cappella, sala capitolare, refettorio, dormitorio dei fratelli) e gli edifici agricoli. Erano abitati principalmente da fratelli neri (o fratelli sergenti), soprattutto di origine contadina, e guidati da alcuni fratelli bianchi, tra cui il comandante, che provenivano da ambienti aristocratici.
Le commendaie, che si possono stimare intorno al migliaio, costituivano una notevole rete economica e signorile tra la metà del XII e l’inizio del XIV secolo, che, accanto ai conventi di altri ordini monastici, modellavano i paesaggi d’Europa. In Francia, le commende di Sainte-Eulalie-de-Cernon a Larzac, Avalleur in Champagne, Coulommiers a Brie e Arville nella contea di Blois rimangono esempi concreti di insediamenti prosperi.